
E’ l’intervento di chirurgia estetica attraverso il quale è possibile correggere gli inestetismi del naso ma non solo.
Infatti anche la componente funzionale (respirazione) riveste un ruolo fondamentale nella pianificazione dell’intervento. I difetti estetici del naso sono spesso accompagnati da disturbi respiratori dovuti alla deviazione del setto nasale, all’ipertrofia dei turbinati nasali o all’eccessiva lassità dei tessuti della punta del naso che tendono a collassare in ispirazione forzata.
Nei casi in cui il problema non è più solo estetico, l’intervento indicato è quello di rinosettoplastica (rinoplastica + settoplastica con eventuale trattamento dei turbinati), ossia la correzione estetica del naso e il trattamento dei disturbi inalatori delle cavità nasali, anche mediante chirurgia endoscopica (Functional Endoscopic Sinus Surgery).
L'INTERVENTO
Le tecniche principalmente utilizzate sono l’approccio “closed” (incisioni nascoste nelle narici) e l’approccio “open”, con incisione alla columella ed esposizione delle strutture nasali. La maggior parte dei nasi, cosiddetti “primari”, vengono trattati con approccio chiuso. Gli interventi su nasi già operati, traumatici, esiti di malformazioni congenite si effettuano preferibilmente con tecnica “open”.
Viene rimodellato il gibbo, la punta nasale, il setto ed i turbinati. A fine intervento si utilizzano i tamponi nasali per 4-5 giorni ed il gesso sul dorso nasale per 7-10 gg. E’ preferibile effettuare una TC cranio per studiare la componente nasale ed eventualmente correggere i problemi di respirazione con un unico intervento.
PER CHI è INDICATO
Inestetismi del naso
Traumi
Esiti malformativi
POST OPERAZIONE
Ritorno alle normali attività in 7-10 giorni
Rimozione dei tamponi nasali in 4-5 giorni
Il gesso sul dorso nasale dovrà essere indossato per 7 giorni circa
RINOPLASTICA

